HISTORY CONTROL
Sistema di Controllo per Siti Archeologici
01 Scenario
L'Italia è il Paese al Mondo che ha più siti Archeologici visitabili
Oltre 5000 i Siti Archeologici riconosciuti
Oltre 2000 sono i Siti aperti alla visita del Pubblico
Fonti: MINISTERO DELLA CULTURA
02 Obiettivi
Salvaguardare la salute dei Visitatori;
Misurare gli effetti dello scorrere del Tempo e delle Variazioni Ambientali per il Patrimonio esposte;
Offrire servizi innovativi e di qualità alla Comunità e a chi ne ha la Responsabilità.
03 Quadro normativo
In Italia, il monitoraggio ambientale dei siti archeologici è disciplinato da diverse normative, tra cui:
* Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. n. 42/2004)
* Piano nazionale di tutela del patrimonio culturale (2019)
* Linee guida per il monitoraggio ambientale dei siti archeologici (MIBACT, 2019)
Questi documenti stabiliscono l'obbligo di effettuare monitoraggi ambientali nei siti archeologici di particolare importanza e vulnerabilità.
04 In Dettaglio
Il sistema effettua un monitoraggio costante della Stabilità delle strutture presenti nel Sito attraverso sensori in fibra ottica, allo scopo di individuare con anticipo il rischio del verificarsi di eventi distruttivi.
Ad esempio, l'Installazione tipica su Pareti o Colonne è costituita dal semplice posizionamento di fibra ottica sulla quale sono posizionati sensori FBG.
Questi sensori permettono di raccogliere dati preziosi sulla stabilità della Struttura, che poi sono riportati su una scansione 3D (in caso di Siti di grandi dimensioni e visualizzati sul Pannello di Controllo nel Centro Operativo.
Grazie a questa tecnologia, è possibile individuare eventuali situazioni di pericolo, come il rischio di caduta di parti del Sito, prevenirla o attivare le procedure di Sicurezza a salvaguardia di cose e persone.
Il Monitoraggio e la Predizione consentono anche di ottimizzare, riducendole, le necessità complessive di manutenzione delle opere.
05 Principali Vantaggi
• Rilevamento continuo e seriale multi-punto;
• I sensori possono essere installati con modalità e supporti specifici per i diversi fenomeni e luogo da monitorare;
• Assenza di impatto ambientale;
nessuna necessità dialimentazione elettrica nelle posizioni dei sensori;
• Alta sensibilità;
• Multifunzionale: grande varietà di parametri misurabili (temperaturae umidità,caricostatico e dinamico, deformazione, vibrazioni);
• Il funzionamento è stabile, senza possibile degrado della qualità dei dati raccolti;
• Analisi del segnale in tempo reale;
• Durata e affidabilità in ambienti difficili;
• Insensibile a elementi esterni, come campi elettromagnetici, radiofrequenze MW, scariche elettriche, umidità,etc;
• Una fibra ottica può essere utilizzata contemporaneamente sia per il rilevamento multi-punto con sensori FBG sia, grazie a una differente sorgente luminosa, per il rilevamento lungo l’intero cavo.